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Quando capisci di amare una persona [Storia d’amore]

Una volta, durante un consulto con i Tarocchi, un’amica mi chiese: come faccio a capire se lo amo? Non potevo leggere nei suoi occhi perché l’unica cosa che ci univa era il telefono, ma ciò che percepivo dalla sua voce non lasciava spazio a dubbi.

Lei non lo amava. Ma facciamo un passo indietro, vi racconto brevemente tutta la storia.

Prologo: fidanzamento, tradimento e ritorno

Conoscevo tutta la storia, avevo intuito fin dall’inizio e poi, stesura dopo stesura, le carte avevano srotolato la sua vita come uno stuoino. Il resto me lo aveva raccontato Lei, per la quale ero ormai amica e confidente.

Il suo Ex era davvero un bravo ragazzo: gentile, premuroso, lavoratore, innamorato. Aveva sopportato il tradimento di Lei chiudendosi in un silenzio dignitoso e certamente doloroso. La mia giovane amica si era lanciata in una nuova avventura amorosa, di quelle che si consumano alla velocità della luce con una fortissima passione e la voglia di fare pazzie.

Si era divertita alla grande. Prima di mettergli le corna non aveva pensato al male che gli avrebbe fatto. Dopo, quando la cosa era diventata di dominio pubblico, Lui non aveva detto nulla; niente offese e nessuna scenata, non gli aveva chiesto nemmeno: “Perché?“.

Quel bravo ragazzo aveva aspettato che passasse. In cuor suo sapeva che era solo un fuoco di paglia. Avrebbe bruciato presto e non sarebbe rimasto più nulla da ricordare, una parentesi. Lui l’amava davvero e sentiva che sarebbero tornati insieme.

E così era stato: l’amore nuovo della mia amica era durato un mese. Un mese di serate spensierate, risate sguaiate, piccole pazzie, di nuovo la ricerca di una complicità che aveva dimenticato e… SBAM! Dopo anni di noia mortale era tornata a sentirsi viva, desiderata. Persino un po’ mignotta se ne aveva voglia. Si era riappropriata di se stessa.

– Sono viva e faccio quello che voglio! – aveva pensato.

Era stato come se, di colpo, fosse riuscita a liberarsi dalle catene. Dopo 3 anni di prigionia si era sentita libera e al suo Ex aveva smesso di pensare, tranne qualche raro triste flash: “Come ho fatto a stare con uno così per tutto questo tempo?”

Poi il mese più pazzo e allegro della sua vita era finito e si era portato via anche il “nuovo ragazzo”, per la verità senza troppi rimpianti. Dopo qualche mese lo status di single aveva iniziato a pesarle. Con l’autunno era arrivata qualche occasione di rivedere il suo Ex, avevano bevuto insieme e una volta erano usciti con amici comuni.

Da una parte Lei aveva una gran voglia di tornare ad essere fidanzata: voleva un ragazzo fisso, la sicurezza nel rapporto, il fatto di sapere che Lui l’avrebbe amata sempre e comunque. D’altra parte aveva assaporato la libertà e sperava in una nuova primavera che la facesse vibrare ancora.

Il fatto è che Lui c’era e l’amava, l’aveva già perdonata ma sarebbe tornato con Lei “soltanto per una storia seria“, così aveva detto. Insomma, le chiedeva di guardarsi dentro per capire se lo amava, altrimenti “è meglio se non ci vediamo più“.

Avevo steso i tarocchi più volte e non c’era ombra di dubbio: Lei non lo amava. Voleva la sua sicurezza, gli piaceva l’idea di stare con un bravo ragazzo che non l’avrebbe mai fatta soffrire e… niente, niente oltre questo. Un po’ di affetto, forse, amore no.

Lei: mi ama ancora?

Io: non ci sono dubbi!

Lei: e Io lo amo?

Io: tesoro, lo chiedo io a te: lo ami? Guarda dentro di te, sii sincera con te stessa.

Lei: ma le carte che dicono?

Io: dicono che c’è amore da parte di Lui.

Quando ami una persona tutto intorno diventa più allegro: l’amore ha il potere di far sembrare ogni problema risolvibile e ogni difetto diventa un pregio. Per la mia amica non era così.

Essere innamorati è la più antica espressione di affetto, intimità e completezza tra due persone: un sentimento che sfocia dal nulla quando meno te lo aspetti e che cresce ogni giorno senza un limite.
Ci si ritrova con le famose farfalle nello stomaco, con il sorriso perenne e la testa fra le nuvole. Amore è un’esplosione di gioia.

Quando capisci di essere innamorata cambiano decisamente le prospettive della vita, tendendo a mettere al primo posto la persona che si ha accanto, accantonando – a volte – se stessi e i propri interessi.

I momenti dell’amore non sono tutti uguali, un amore maturo è diverso da un amore giovane, sia per età degli innamorati che per il tempo trascorso insieme. Amore e innamoramento sono poi due cose completamente diverse ma esistono dei segnali per capire se si ama o se si è innamorati. Non parliamo di regole assolute, ma di piccoli segnali.

Come capire se si ama o se si è innamorati

Lasciando un attimo da parte i classici sintomi dell’innamoramento – farfalle nello stomaco, testa fra le nuvole e felicità – esistono alcuni segnali inequivocabili che ti fanno capire di amare una persona:

  • Non hai limiti: faresti di tutto per questa persona, per vederla e renderla felice. Non ci sono limiti e tutto quello che prima non avresti mai fatto, adesso non vedi l’ora di farlo e metterlo in pratica.
  • Vuoi urlarlo al mondo: quando due persone sono innamorate si baciano continuamente in qualsiasi posto, si abbracciano o si tengono le mani. Vorrebbero gridare al mondo il loro amore e raccontare quanto sono state fortunate a incontrare una persona speciale.
  • I difetti diventano pregi: quei difetti fastidiosi che in altre persone non tolleri, nella persona amata diventano pregi o comunque un qualcosa che fa parte del suo modo di essere e che la rende così unica e speciale ai tuoi occhi.
  • Progetti il futuro: quando capisci di aver trovato la persona giusta non esiste un futuro senza lei: i progetti diventano tantissimi e tutto deve essere fatto e costruito in due.
  • Pensiero costante: quando ami una persona, ci pensi continuamente e sorridi. Pensi ad ogni istante e a tutto quello che dovrai raccontare quando la rivedrai.
  • I minuti sembrano ore: quando sei lontana dalla persona amata, ogni minuto sembra un’ora. Le giornate diventano interminabili ed il pensiero fisso è di abbracciarla quanto prima.

In un rapporto maturo, invece, la passione è meno intensa ma l’amore è più forte. I sintomi dell’innamoramento scompaiono in favore di stima, affetto, fiducia e la certezza si un legame profondo e indissolubile che significa completamento, il Noi che viene prima dell’Io. Non c’è spazio per i dubbi e si accettano i difetti dell’altro.

Tornare insieme: sì o no

Non lasciare che siano altri a scrivere il tuo Destino
(Daniele, CartomanziaVera.com)

Per la mia amica capire se amasse il suo Ex era diventato un problema della massima importanza: dalla soluzione dell’enigma sarebbe dipesa la sua felicità – o infelicità – accanto o senza il suo ragazzo. Fingere con se stessa e prendere in giro quel povero ragazzo sarebbe stata la cosa peggiore che potesse fare.

I miei tarocchi non facevano altro che confermare ciò che leggevo nelle sue parole: non era amore ma la paura di perdere il bravo ragazzo che le voleva bene, il porto sicuro, la certezza, l’uomo rispettabile al suo fianco. I suoi dubbi erano materiali ed egoistici, non riusciva a decidersi se accettare una soluzione di comodo al ribasso, che però le avrebbe dato tanta sicurezza.

Non mi aveva mai chiesto se sarebbero tornati insieme, Lei e il suo Ex, forse aveva dato per scontato che fosse solo Lei a decidere, tanto Lui pendeva dalle sue labbra perché l’amava.

Poi, un giorno mi chiamò per un consulto ed era piuttosto eccitata, leggermente ansiosa e meno dubbiosa del solito. Mi fece la domanda che non aveva mai posto: torneremo insieme?
Lo chiese come si chiede qualcosa la cui risposta è scontata, giusto una conferma prima di agire. Io insieme non li avevo mai visti: perché dovevano stare insieme se Lei non lo amava?

Conoscevo la risposta delle carte, che per l’ennesima volta furono cristalline: per loro non c’era un futuro insieme. Spiegai alla mia amica il responso.

Lei: sei sicura? Come puoi dirlo?

Io: vedo questo, ma lascia perdere per un attimo le carte. Tu non lo ami, me lo hai confermato.

Lei: gli voglio bene e Lui mi ama, possiamo tornare insieme. Possiamo tornare insieme, giusto?

Con gli anni, facendo pratica con le carte ho imparato a conoscere le persone, a capirle, a cogliere le loro debolezze. La mia amica non era disposta a cercare la verità, voleva semplicemente una conferma a una decisione già presa.

Vi starete chiedendo se le lasciai commettere l’ennesimo sbaglio… certo che sì! Chi ero poi io per dirle che si trattasse di uno sbaglio, per avere certezze così assolute da scrivere un pezzo della sua vita al suo posto?

Siamo seri: noi cartomanti siamo un tramite, amici pronti ad ascoltare e a suggerire a bassa voce senza imposizioni, un aiuto ad aprire gli occhi ed il cuore. Mai burattinai o fondamentalisti, nessuno è depositario della Verità assoluta.

La persona che chiede il consulto di cartomanzia deve essere sempre lasciata libera di scegliere, spetta a lei costruire il suo futuro. Nessuno può delegare agli altri il proprio destino. La regola vale per tutti, anche per un cartomante, che non deve imporre il proprio punto di vista.

Fine di una storia d’amore

La mia amica fu ben lieta di seguire il suo istinto e di provare a tenersi stretto il bravo ragazzo che, fosse stato per lei, avrebbe anche sposato (e, con ogni probabilità, tradito). Dopo un tira e molla di molti mesi, con periodi in cui si frequentavano di più e altri in cui erano distanti, finì la loro storia d’amore.

Contro ogni pronostico, finì con un colpo di scena: Lui le disse che le voleva bene ma che non l’amava più.